Anche quest’anno è tornato il progetto Tuborg Open, nato nel 2017 con lo scopo di promuovere la collaborazione tra artisti e la contaminazione tra generi musicali come mezzo per spingere le persone ad aprirsi a nuove esperienze e a non smettere mai di esplorare. Protagonisti della prima edizione i Major Lazer, che hanno collaborato in Italia con JAX, Fedez e Sergio Sylvestre, mentre nel 2018 è stata la volta di Levante, Diplo e MØ.
Quest’anno Tuborg ha deciso di dare maggiore spazio al progetto italiano e ha indetto una gara per scegliere i partner di comunicazione. La scelta è ricaduta su FUSE (OMNICOM MEDIA GROUP) che ha curato anche le passate edizioni, e Areaconcerti, che ha collaborato all’edizione 2018. Insieme hanno dato una nuova veste a Tuborg Open trasformandolo in un progetto integrato con digital content, un contest online per reclutare i migliori talenti, azioni sul territorio nei principali Tuborg Club di tutta Italiae la creazione del Tuborg Open Fest, un vero e proprio festival che si è svolto all’Ippodromo SNAI San Siro di Milano, il 27 giugno. Sul palco una line up tutta italiana: Carl Brave,Ex-Otago, Rkomi e Viito. L’evento live, all’insegna della sperimentazione, della contaminazione e dello shuffling, ha registrato un pubblico di oltre 7.000 persone.
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